Il mio viaggio è finito o sta finendo.
Non ho più la forza, non mi importa più di me. La mia Concordia è naufragata e forse io ero pure il capitano, il capitano della mia vita, ma non sono scappata.
L'ho vista andare giù e sono andata giù con lei. Ora è in fondo a qualche bellissimo oceano e forse sta bene perchè può fare da casa per i pesci e ascoltare e canzoni delle sirene.
Ora non deve più lavorare.
Non si può aggiustare un vaso rotto, i pezzi sono ovunque e se anche se si dovessero trovare e si riuscissero a reincollare verrebbe una lavoro fatto male, non sarà mai più il vaso di prima, non si può assolutamente aggiustare qualcosa che è andato in mille pezzi.
Mi scuso se annoio, ma penso che tanti e tanti ora abbiano naufragato da qualche parte nella lro vita e quindi forse riescono a capire e condividere le mie parole. Forse è la solitudine ad intrappolarci e non riusciamo a liberarci.
Alla prossima
appunti di pensieri, cose che faccio, cose che osservo quando "giro"per le strade di questa vita, cose nuove che scopro, cose nuove che sogno, fino quando poi un giorno, credo, deciderò di fermarmi
mercoledì 27 agosto 2014
lunedì 18 agosto 2014
domenica 17 agosto 2014
cosa si scrive nei blog 2
Avevo bisogno di quello che scrivevo, avevo bisogno di copiare ovunque pezzi di frasi, di poesie di qualunque cosa avesse un suono dentro me.
Era il mio modo di farmi compagnia. Gli anni del liceo, i più duri eppure i più sensibili.
Sono gli anni che non riesco a scrollarmi di dosso.
Credo di aver inseguito troppo a lungo dei sogni, dei sogni irrealizzabili e un giorno a forza di correre mi sono persa.
Oggi in realtà c'è più poco di quei sogni, anche se li intravedo ancora da lontano c'è più poco.
E' tutto troppo cambiato, la vita vuole che paghi il conto, devo pagare ogni momento bello, devo pagare ogni volta in cui mi è sembrato di stare bene.
La vita mi dice di pagare tutto quello che ho provato a fare e questa volta devo pagare davvero.
Ho rimandato anche troppo a lungo
Non si è bambini per sempre, non si è ragazzi per sempre. L'innocenza un giorno se ne va e cosa resta? Niente.
Cosa posso scrivere in un blog... Quanto è andata male?
Non è detto che a tutti vada male, crescere non sinonimo di perdere qualcosa, le persone più intelligenti in realtà costruiscono molto di più di quello che avano prima, le persone più inelligenti riescono a nuotare e anche ad arrivare a riva.
Ma ci vuole l'intelligenza, la capacità di saper scegliere le cose giuste al momento giusto.
Io probabilmente sono sempre rimasta solo a guardarle e ho buttato via una vita che tra parentesi era la mia vita.
Era il mio modo di farmi compagnia. Gli anni del liceo, i più duri eppure i più sensibili.
Sono gli anni che non riesco a scrollarmi di dosso.
Credo di aver inseguito troppo a lungo dei sogni, dei sogni irrealizzabili e un giorno a forza di correre mi sono persa.
Oggi in realtà c'è più poco di quei sogni, anche se li intravedo ancora da lontano c'è più poco.
E' tutto troppo cambiato, la vita vuole che paghi il conto, devo pagare ogni momento bello, devo pagare ogni volta in cui mi è sembrato di stare bene.
La vita mi dice di pagare tutto quello che ho provato a fare e questa volta devo pagare davvero.
Ho rimandato anche troppo a lungo
Non si è bambini per sempre, non si è ragazzi per sempre. L'innocenza un giorno se ne va e cosa resta? Niente.
Cosa posso scrivere in un blog... Quanto è andata male?
Non è detto che a tutti vada male, crescere non sinonimo di perdere qualcosa, le persone più intelligenti in realtà costruiscono molto di più di quello che avano prima, le persone più inelligenti riescono a nuotare e anche ad arrivare a riva.
Ma ci vuole l'intelligenza, la capacità di saper scegliere le cose giuste al momento giusto.
Io probabilmente sono sempre rimasta solo a guardarle e ho buttato via una vita che tra parentesi era la mia vita.
sabato 16 agosto 2014
lo zio Walt
Tanti saluti allo zio Walt o per chi non ha visto L'attimo fuggente, W.Whitman.
Con R.Williams si allontana un po' anche lui e quella volta, dove potevo essere? In che classe? Non mi ricordo, comunque al liceo... comunque quella volta so per certo di essere andata in biblioteca a cercare le sue poesie, di Whitman.
Io volevo vedere se aveva scritto davvero quello che avevo senito nel film, avevo bisogno di una conferma e l'ho avuta. Era vero.
Non sono un'appassionata di letteratura americana, forse perchè non la conosco e dopo quegli anni non ho avuto tempo di conoscere molte altre cose quindi è rimasta lì e il libro ho dovuto restituirlo.
Però mi ricordo che tante e tante volte sui quaderni e sui libri ho scritto
"Andai nei boschi perchè volevo vivere con saggezza succhiando tutto il midollo della vita per non scoprire in punto di morte che non ero vissuta"
Con R.Williams si allontana un po' anche lui e quella volta, dove potevo essere? In che classe? Non mi ricordo, comunque al liceo... comunque quella volta so per certo di essere andata in biblioteca a cercare le sue poesie, di Whitman.
Io volevo vedere se aveva scritto davvero quello che avevo senito nel film, avevo bisogno di una conferma e l'ho avuta. Era vero.
Non sono un'appassionata di letteratura americana, forse perchè non la conosco e dopo quegli anni non ho avuto tempo di conoscere molte altre cose quindi è rimasta lì e il libro ho dovuto restituirlo.
Però mi ricordo che tante e tante volte sui quaderni e sui libri ho scritto
"Andai nei boschi perchè volevo vivere con saggezza succhiando tutto il midollo della vita per non scoprire in punto di morte che non ero vissuta"
cosa si scrive nei blog
L'altro giorno una mia amica mi ha detto che i blog vanno aggiornti costantemente, almeno due volte a settimana, se no nessuno li legge.
Che politica è questa? Non so quanto può interessare che smalto ho oggi o che vestito avevo ieri, ma forse può interessare che da me il giorno dopo ferragosto c'è il sole, il cielo è blu eppure è freddo... e vivo al mare, forse può interessare anche che a mezzogiorno sto scrivendo con la luce accesa o può interessare che in questo momento mi sto stancando di guardare solo un video perchè dopo un po' bruciano gli occhi, ecco tutto questo forse può interessare.
Forse può interessare che consiglio a tutti quelli che stanno pensando di aprire un blog di non farlo, prendete una penna e un quaderno, appuntate la vita alla vecchia maniera almeno ogni volta che vorrete rileggervi non avrete bisogno di un caricabatterie e ogni volta che avrete voglia di scrivere non avrete bisogno di una tastiera e soparattutto non avrete bisogno di una password per trovarvi online e ultimo ma non ultimo non avrete bisogno di scrivere almeno due volte a settimana.
Siamo molto di più del pc che avete davanti.
Che politica è questa? Non so quanto può interessare che smalto ho oggi o che vestito avevo ieri, ma forse può interessare che da me il giorno dopo ferragosto c'è il sole, il cielo è blu eppure è freddo... e vivo al mare, forse può interessare anche che a mezzogiorno sto scrivendo con la luce accesa o può interessare che in questo momento mi sto stancando di guardare solo un video perchè dopo un po' bruciano gli occhi, ecco tutto questo forse può interessare.
Forse può interessare che consiglio a tutti quelli che stanno pensando di aprire un blog di non farlo, prendete una penna e un quaderno, appuntate la vita alla vecchia maniera almeno ogni volta che vorrete rileggervi non avrete bisogno di un caricabatterie e ogni volta che avrete voglia di scrivere non avrete bisogno di una tastiera e soparattutto non avrete bisogno di una password per trovarvi online e ultimo ma non ultimo non avrete bisogno di scrivere almeno due volte a settimana.
Siamo molto di più del pc che avete davanti.
Iscriviti a:
Post (Atom)