giovedì 10 aprile 2014

era solo una strada

E dopo poco la mia superstrada diventò una strada, lunga e scura, un tunnel da dove una tranquilla mattina come mille mattine, non sono mai uscita.
E se il buio e il freddo erano ovunque già da tempo forse potevo sentirmelo prima, dovevo capire... e invece ho lasciato che tutto succedesse senza fare niente.
Ho lasciato tutta la mia vita chiusa in un istante, in una corsa, in una distrazione perchè non valeva poi tanto quindi potevo anche distrarmi, ora ho capito.
La mia vita per me non valeva niente quella mattina e me la sono quasi lasciata sfuggire di mano, però non mi è sfuggita e ora è lì come una cosa nuova, intatta, non conosciuta.
Pare una cosa bella, una cosa delicata

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